Scopri cosa c’è davvero dentro i prodotti che usi.
Analizziamo alimenti, cosmetici e integratori per aiutarti a capire se fanno bene o fanno male.Tutto spiegato in modo semplice, senza fuffa.
Il fluoro è da decenni al centro della prevenzione dentale. Si trova nella maggior parte dei dentifrici in commercio, è raccomandato da medici e pediatri, e ha una funzione chiara: proteggere lo smalto dei denti.
Eppure, negli ultimi anni sono emersi dubbi e timori: il fluoro fa male? È tossico? Può danneggiare la salute se usato a lungo?
Vediamo cosa dice la scienza, senza allarmismi e con tutti i dati alla mano.
Il fluoro (in forma di fluoruro di sodio o monofluorofosfato) è una sostanza minerale naturalmente presente in acqua, suolo e alcuni alimenti.
Nel dentifricio viene usato per:
Agisce a livello topico, cioè solo sulla superficie dentale.
✅ Sì, e in modo evidente.
Numerosi studi scientifici dimostrano che:
Non è un caso se tutte le principali associazioni dentistiche (OMS, ADA, Ministero della Salute) raccomandano l’uso di dentifricio con fluoro, anche nei più piccoli (in dosi controllate).
I timori sul fluoro derivano da alcuni elementi, in parte fondati, in parte distorti:
Yuka non penalizza il fluoro in sé, ma valuta:
Molti dentifrici con fluoro ottengono punteggi alti, se la formula è pulita e ben bilanciata.
Sono disponibili sul mercato, spesso in formule naturali o bio.
Contengono alternative come:
👉 Possono essere una scelta accettabile per adulti con dieta equilibrata e perfetta igiene orale, ma:
Il dentifricio con fluoro non fa male se usato correttamente, anzi:
è uno degli strumenti più efficaci nella prevenzione della carie, sicuro e consigliato da tutte le autorità sanitarie internazionali.
Le uniche vere attenzioni da avere sono:
Demonizzare il fluoro è un errore.
Capire come usarlo bene, invece, fa la differenza tra una bocca sana e una bocca a rischio.